Cos’è Fringe italia off?
Fringe Italia Off è un progetto artistico-culturale, di marketing territoriale e turismo culturale destagionalizzato delle Associazioni “La Memoria del Teatro” e Milano Off”, che mette in rete le città di Milano e Catania attraverso i due Fringe Festival MILANO OFF e CATANIA OFF (tra settembre e ottobre) e sviluppa la progettualità annuale da novembre a maggio grazie alla Rassegna PALCO OFF.
Nel 2012 nasce a Catania la rassegna teatrale PALCO OFF Le voci del Teatro – Aut-attori del nostro tempo, in stretto collegamento con il circuito Off nazionale e internazionale, proponendo il meglio delle produzioni indipendenti e ponendosi come collettore di iniziative di realtà che condividono la cultura Fringe in tutta Italia.
Nel 2016 i fondatori, forti di partnership e incontri con i direttori artistici della World Fringe Community, decidono di organizzare il primo Fringe a Milano. Il Milano Off Fringe Festival è alla sesta edizione.
Nel 2022 nasce il Catania OFF Fringe Festival, agevolato da un territorio molto favorevole alla mobilità nelle aree del centro. Il Catania Off Fringe Festival è alla terza edizione.
La mission di Fringe Italia OFF è la creazione di una rete capace di unire artisti indipendenti, teatri, spazi performativi e pubblico. Impatta positivamente sul tessuto socio-locale a diversi livelli, dagli studenti alla terza età, in tutti i quartieri delle città e con ricadute sul turismo e sul territorio.
Fringe Italia Off è parte della World Fringe Association, che raccoglie oltre 250 Festival da tutto il mondo.
FRINGE ITALIA OFF, inoltre, persegue gli scopi di:
• rendere accessibile a tutti e in modo trasversale l’arte performativa dal vivo;
• accrescere l’offerta culturale del territorio – e in particolare delle aree più periferiche e svantaggiate – sia attraverso le arti performative, sia attraverso i momenti di incontro con gli attori e gli artisti, sia attraverso convegni con professionisti, associazioni e soggetti esperti;
• sensibilizzare e creare un nuovo pubblico, con particolare attenzione ai più giovani e ai più fragili e con ulteriore riguardo agli anziani;
• sviluppare una rete virtuosa di scambi tra artisti e operatori del settore;
• collegare sempre più la città di Milano a un mercato artistico OFF internazionale e contribuire allo sviluppo turistico culturale indotto;
• facilitare momenti di sana aggregazione ed empatia sociale;
• valorizzare il patrimonio culturale materiale ed immateriale;
• rafforzare il marketing territoriale-culturale delle periferie, anche in collegamento con il centro storico.
È una kermesse culturale multidisciplinare che contiene spettacoli e performance di vario genere e ha luogo anche in spazi non convenzionali.
Il termine “fringe” si riferisce a spettacoli prodotti al di fuori dei circuiti istituzionali e consente agli artisti l’opportunità di esibirsi in modo indipendente. Letteralmente significa “frangia,” o ai margini, termine che venne coniato agli albori dell’Edinburgh Festival (1947). Negli anni il modello dei Fringe Festival si è diffuso in tutto il mondo, in particolare nelle comunità anglosassoni ma anche in tante città del mondo come Avignone, ove nel 1966 nacque il FESTIVAL Le OFF D’AVIGNON, in alternativa al più istituzionale Festival “IN”.
Gli artisti Fringe/Off investono nella loro partecipazione al Festival e si sostengono con la vendita dei biglietti o con qualsiasi raccolta fondi intrapresa nel periodo precedente al Festival.
Un Festival che pagherà direttamente gli artisti non è propriamente un Fringe.
La World Fringe Association, di cui facciamo parte, raccoglie oltre 250 Festival da tutto il mondo, in connessione tra loro.